#oltreilgiardino - Raccolta d'arte al tempo della nuova quotidianità

#dilloconlarte
25-31 maggio 2020

Giacomo Grosso (1860-1938) Signora in aperta campagna, 1889
25 maggio
Per una volta, caro Giacomo Grosso, hai lasciato che una delle tue splendide donne della Belle Époque - solitamente accomodate in perfetti salotti alla moda - finalmente passeggiasse in aperta campagna, ai piedi della maestà delle Alpi torinesi. I prati d'intenso verde come dopo un temporale fanno risaltare l'abito candido a fiorellini discreti. Forse il cappellino è più un auspicio che una necessità, considerata la luce ancora incerta. Consiglio cautela, nell'allontanarsi troppo dal paese sullo sfondo.
E...Buon compleanno Giacomo!
Giacomo Grosso, tra Accademia e mondanità



Amélie Helga Lundahl (1850-1914), Rannalla, Bretagna, 1884
26 maggio
Deve essere malinconica e potente come un brivido la visione dell'Oceano Atlantico dalle coste della Bretagna.
Con un soprabito beige e un cappellino fiorito, seduta su un prato incolto, è bello concedersi un momento di abbandono all'immenso azzurro di fronte a sé, facendo veleggiare il pensiero sulle navi all'orizzonte basso.
E dimenticando tutto il resto.
Buon compleanno Amélie!

Peder Severin Krøyer (1851-1909), Rose. Ritratto di Marie Krøyer, 1893
27 maggio
"Buttate pure via
ogni opera in versi o in prosa.
Nessuno è mai riuscito a dire
cos’è, nella sua essenza, una rosa."
(Giorgio Caproni)
Se penso ad un giardino, lo immagino così, con i cespugli di rose, antichi e fieri che sfidano il tempo e continuano a fiorire nonostante le stagioni.
Marie legge seduta sulla sdraio all'ombra della siepe di confine, vicino alla casa della signora Bendsen. Il cane accoccolato ai piedi gode del suo riposo. Alcuni iris selvatici a sinistra non sono affatto intimoriti dalla maestà delle rose.

Jennie Christine Peterson (1876-1965), Donna che legge, 1920
28 maggio
I due amici che ha incontrato avevano un impegno. Di loro rimangono la tazzina e il bicchiere accanto alle bottiglie di liquore a destra, sul tavolo chiaro.
Un caffè e un libricino di poesie sono un piacere esclusivo, da gustare anche in solitudine.
Con il cappellino color ottanio a cloche, il rossetto a cuore e le guance rubiconde, la ragazza ha distolto lo sguardo dalla pagina, sorprendendoci mentre, indiscreti, la guardiamo, anche se non rientriamo nel riflesso dello specchio.
Il grande medaglione di giada ciondola sui revers della casacca morbida.

Le Quai aux Fleur, 1875
29 maggio
Questa sera vi porto a spasso nei parchi e nei mercati dei fiori della Parigi di fine Ottocento.
Firmin-Girard documenta la vita moderna della ville lumière nelle varie stagioni: possiamo passeggiare sui Boulevard o costeggiare il lago, o accomodarci ai tavolini dei ristorantini lungo la Senna. I suoi dipinti più riusciti ritraggono le strade affollate e trafficate di Parigi, o il vivace cicaleccio del mercato dei fiori, come in questo celebre dipinto.

Luigi Querena (1824 – 1887), Campo san Giovanni e Paolo
30 maggio
Oggi vi porto a passeggio per Venezia.
Grazie a un dipinto di un vedutista ottocentesco, Luigi Querena, scorgiamo la monumentalità del campo San Giovanni e Paolo, con la cortina di edifici storici, i marmi chiari della Scuola Grande di San Marco e il mattone rosso della chiesa domenicana. Ma è la vita dei veneziani che lavorano o che si fermano a chiacchierare, all'ombra della chiesa o del monumento equestre del Colleoni a render vera questa perfetta visione. E Buon compleanno Luigi Querena (Venezia, 30 maggio 1824 – 3 aprile 1887) 

Matilda Browne (1869-1947), nel giardino di Voorhees, 1914
31 maggio
Il giardino di oggi è un inno alla gioia della primavera. Sullo sfondo, un'abitazione senza pretese, con la veranda color gelato alla menta, e le falde del tetto tipiche delle case di campagna americane. Alberi a destra e sinistra fanno da quinte di un palcoscenico di smeraldo, mentre le aiuole selvagge vantano una fioritura impareggiabile di gialli, bianchi e rosa. Una bimba con cappellino è immobile sul sentiero: forse osserva le api volare e tuffarsi in queste delizie. Una magia dell'impressionista americana Matilda Browne.



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