A Elizabeth Barrett Browning


 

Se devi amarmi


Se devi amarmi, per null’altro sia

se non che per amore.

Mai non dire:

‘L’amo per il sorriso,

per lo sguardo,

la gentilezza del parlare,

il modo di pensare

così conforme al mio,

che mi rese sereno un giorno’.

Queste son tutte cose

che posson mutare,

Amato, in sé o per te, un amore

così sorto potrebbe poi morire.

E non amarmi per pietà di lacrime

che bagnino il mio volto.

Può scordare il pianto

chi ebbe a lungo

il tuo conforto, e perderti.

Soltanto per amore amami

e per sempre, per l’eternità.


Elizabeth Barrett Browning 

(Durham, 6 marzo 1806 – Firenze, 29 giugno 1861)


Scena d'interni immaginaria che mette in scena una cena tra la poetessa Elizabeth e suo marito, il poeta Robert Browning.

Albert Chevallier Tayler (Leytonstone, 5 aprile 1862 – Essex, 20 dicembre 1925), Elizabeth Barrett Browning, 1909

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